Kinsey e l’elogio della pedofilia
Le “ricerche” di Alfred Kinsey
Da “Sexual Behavior in the Human Female“, prima edizione:
“E’ difficile capire per quale ragione una bambina, a meno che non sia condizionata dall’educazione, dovrebbe turbarsi quando le vengono toccati i genitali, oppure turbarsi vedendo i genitali di altre persone, o nell’avere contatti sessuali ancora più specifici”.
“Vi sono, naturalmente, esempi di adulti che hanno inflitto lesioni fisiche a bambine con le quali avevano tentato contatti sessuali, e possediamo le biografie di alcuni maschi responsabili di tali lesioni. Ma i casi del genere sono la minoranza, e il pubblico dovrebbe imparare a distinguere i contatti di tale gravità da altri contatti con adulti che, con ogni probabilità, non possono fare alla bambina alcun male apprezzabile, purché i genitori non si turbino.” (1)
Dalla sesta edizione dell’opera:
“Possono raggiungere il parossismo: il 32% di bimbi da 2 a 12 mesi; il 57,1% tra 2 e 5 anni, l’80% tra 10 e 13 anni. Gli osservatori mettono in evidenza il fatto che vi sono alcuni di questi giovani impuberi, i quali non riescono a raggiungere il parossismo nemmeno con stimoli prolungati, variati e ripetuti” (2)
“Un bimbetto che frigna si calma all’inizio dello stimolo sessuale, si distrae da altre attività, inizia spinte ritmiche del bacino, si irrigidisce all’avvicinarsi del parossismo, inizia movimenti convulsi, spesso violenti, delle gambe e delle braccia, qualche volta piange al momento del parossismo” (…) Può passare un certo periodo di tempo prima che si possa ancora provocare l’erezione dopo una prova di questo genere. (…) In 5 casi di soggetti impuberi le osservazioni furono proseguite per periodi di mesi o di anni”. (3)
Ricordiamo che la pubertà è quella fase della vita in cui i bambini vanno incontro a significativi cambiamenti fisici e psicologici che sfociano nella maturità sessuale. La pubertà generalmente comincia tra i 10 e i 14 anni nella femmina e tra i 12 e i 16 anni nel maschio. “ Impubero” significa quindi un bambino di età inferiore.
Continua Kinsey:
“Fra 182 ragazzi impuberi, più della metà arrivarono senza fatica ad un secondo parossismo entro un breve periodo di tempo e quasi un terzo di essi (30,8%) riuscirono ad arrivare al parossismo 5 o più volte in una successione abbastanza rapida” (4)
“Su 64 casi dei quali abbiamo indicazioni precise, l’intervallo medio tra il primo e il secondo parossismo fu riscontrato tra i 10 secondi e i 30 minuti o anche di più (…) Il massimo osservato fu di 26 parossismi in 24 ore”. (5)
Questi sono i liquami nel quale sguazzava Alfred Kinsey, stipendiato dalla Fondazione Rockefeller.
Ebbene, tutto questo ha formalmente ispirato un protocollo ufficiale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel settembre 2010 l’agenzia ONU WHO ( World Wealth Organization), ha pubblicato “Standards for Sexuality Education in Europe”, a cura dell’ ”Ufficio regionale per l’Europa dell’OMS”, con l’indicazione dei parametri della pedagogia progressista, in materia di educazione sessuale.
Il commento di “Libero” (6) “D’ora in avanti la masturbazione sarà promossa in tutte le scuole materne ed elementari d’Europa come forma di educazione sessuale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), di comune accordo con l’agenzia governativa tedesca per l’Educazione sanitaria, sta infatti diffondendo presso tutti i ministeri della Salute e dell’Istruzione d’Europa un documento, chiamato «Standard di Educazione Sessuale in Europa», che invita a una maturazione della consapevolezza sessuale già nei primissimi anni di età, attraverso una conoscenza del proprio corpo e un’esplorazione delle relazioni sessuali – sia eterosessuali sia omosessuali- – infantili. Il testo, redatto da diciannove esperti, è rivolto a «responsabili delle politiche, autorità scolastiche e sanitarie».(…) Nelle 83 pagine del documento vengono definite le varie fasce d’età e, per ciascuna, stabiliti gli obiettivi da raggiungere e i relativi compiti dell’insegnante.
Alcuni esempi:
Ai bimbi dagli 0 ai 4 anni, si legge, «gli educatori dovranno trasmettere informazioni su masturbazione infantile precoce e scoperta del corpo e dei genitali, mettendoli in grado di esprimere i propri bisogni e desideri.
Dai 4 ai 6 anni i bambini dovranno invece essere istruiti «sull’amore e le relazioni con persone dello stesso sesso», «parlando di argomenti inerenti la sessualità con competenza comunicativa».
La vera crescita avverrà coi bimbi tra i 6 e i 9 anni, cui i maestri terranno lezioni su «cambiamenti del corpo, mestruazioni ed eiaculazione», facendo conoscere loro «i diversi metodi contraccettivi».
Su questo aspetto i bambini tra 9 e 12 anni dovranno già avere ampia competenza, diventando esperti nel «loro utilizzo». (…) Ecco il decisivo balzo in avanti: nella fascia puberale tra i 12 e i 15 anni (…) secondo l’Oms,i ragazzi dovranno essere informati sulla possibilità di «gravidanze anche in relazioni omosessuali» (…)
Questo pattume è stato infine rifiutato, e la cosa non ha avuto esito. Ma i progressisti ci hanno provato.
Note
1) A. Kinsey, op.cit. I edizione., Milano 1950, pp. 159-160.
2) A. Kinsey, op.cit. VI edizione, Milano 1963, p.93.
3) Id.
4) Ibid., pag. 94.
5) Ibid., pag. 95
6) Libero.it, 4 novembre 2013, articolo di Gianluca Veneziani.